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Santiago de Compostela un pellegrinaggio per la salute dello spirito e del corpo

road-270216_640Santiago de Compostela un pellegrinaggio per la salute dello spirito e del corpo

Assieme a Roma e Gerusalemme, Santiago De Compostela fu meta, in epoca medievale, di uno dei tre principali pellegrinaggi del mondo Cristiano. Negli ultimi anni questa ridente cittadina spagnola, capoluogo della Galizia ha riafferrato la sua antica notorietà anche grazie all’effetto del social media.

Il nome Santiago è, in effetti, una forma derivata dallo spagnolo “Sant-Yago” e dal latino “Sancti Jacobi”, per indicare il sant’apostolo scelto da Gesù all’inizio della sua missione, dopo essere stato battezzato nel Giordano da San Giovanni.

San Giacomo, assieme al fratello minore Giovanni furono i primi discepoli a seguire Gesù. Le sacre scritture ci dicono che i due erano assieme al padre Zebedeo, pescatori sul lago di Tiberiade, non lontano di casa quando Gesù li chiamo`.

San Giacomo, il quale secondo la tradizione aveva un carattere assai focoso e quindi non aveva peli sulla lingua nell’esporre le ingiustizie e le tirannie dei potenti del suo tempo, divenne il primo apostolo martire quando nel primo secolo fu fatto decapitare dal re Erode Agrippa.

Le sue spoglie, la leggenda vuole, furono trafugate in una località remota in Galizia (l’attuale Spagna) dove riapparvero miracolosamente e propiziamente nell’anno 830 in seguito ad un sogno avuto dall’anacoreta Pelagio. Il vescovo Teodomiro accorso in sito e trovate le spoglie del santo, dichiarò quella località campestre luogo sacro e la battezzò con il nome di “campus stellae” ossia il campo della stella, da cui deriva il nome attuale Compostela.

La località fu a breve tempo scenario di dure battaglie contro gli invasori musulmani i quali furono debellati definitivamente nell’anno 840 anche grazie all’intervento del Santo. La tradizione vuole che alla guida delle truppe cristiane apparisse miracolosamente il Santo e nella battaglia finale i Mori furono sconfitti una volta per sempre. Da qui nasce il soprannome di “Matamoros”, ossia ammazza mori, che da allora fu attribuito a San Giacomo. La località prese quindi il nome di Santiago e li, nel 1075 fu costruita la cattedrale di Santiago da Compostela dedicata a San Giacomo.

Ogni anno, migliaia di pellegrini percorrono uno dei tanti e lunghi tragitti che dal Portogallo, dalla stessa Spagna ed anche dalla Francia portano alla meta finale che è la maestosa basilica di San Giacomo a Compostela e specificamente alla tomba dell’apostolo Giacomo. I percorsi sono vari ma il più lungo è di circa 800 km e può essere completato in un mese a seconda della forma fisica del pellegrino. Ci sono altri percorsi meno ardui che possono essere completati in meno tempo e con più agevolezza. Ad esempio, partendo da Paredes de Coura, non lontano da Fatima, in Portogallo il percorso può essere facilmente abbordato in meno di dieci giorni, camminando una media di 20 chilometri al giorno.

Questo pellegrinaggio è un’occasione unica nella vita di ogni cristiano. Un’esperienza indimenticabile dal punto di vista spirituale e forse anche d’introspezione personale, questo viaggio potrebbe essere anche un’opportunità unica per rimettere a posto non solo lo spirito ma anche il corpo.

Chi volesse intraprendere questo pellegrinaggio, può associarsi ai pellegrini della Parrocchia di Sant’Andre Bessette a Maple, che assieme al loro parroco, Padre Peter Choi, andranno a Santiago de Compostela a maggio.

Consultate il sito www.TourCentral.ca

Per tutte le informazioni o chiamate il 905-264-5992.

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Corriere Canadese 25, gennaio 2018